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TekAgenda 2026
In ascolto di Eco17,50 €
Da diversi anni TekAgenda unisce il mondo dell’editoria a quello dell’arte, trasformandosi nel catalogo di una mostra che ci accompagna per un anno intero. TekAgenda 2026 nasce dall’incontro di tre realtà che condividono visione, ascolto e sensibilità: Teka, Galleria Melesi e Terziario Donna di Confcommercio Lecco, punto di riferimento per le imprenditrici del territorio.
Quest’anno il progetto prende forma attraverso la mostra “In ascolto di Eco”, un percorso che intreccia fotografia e poesia per dare voce a ciò che spesso resta inascoltato. Le opere di Francesca Della Toffola, realizzate in tre cicli fotografici – “Accerchiati incanti”, “Appesi all’attimo”, “Nel buio ho trovato l’azzurro e l’oro” – raccontano la fragilità e la forza dell’esperienza femminile; le parole di Margherita Rigamondi ci guidano dentro emozioni intime, profonde, sospese tra memoria e rinascita.
Madrina dell’iniziativa è Terziario Donna, da anni al fianco delle donne che ogni giorno costruiscono, immaginano, creano, guidano. TekAgenda 2026 diventa una compagna quotidiana che custodisce immagini, pensieri e suggestioni: uno spazio silenzioso e intimo in cui ritrovarsi.
[Con ogni agenda riceverai in omaggio un set di segnalibri e un calendario da tavolo*]
* fino a esaurimento scorte -
TekAgenda 2025 Trasformazione
Questo è il terzo anno in cui il progetto TekAgenda si fonde con l’arte contemporanea, trasformandosi quasi nel catalogo di una mostra che accompagnerà ogni settimana del 2025. Quest’anno, la TekAgenda 2025 si arricchisce della collaborazione con il collettivo Teste di Idra, un gruppo di dieci artisti, ciascuno con il proprio stile e linguaggio espressivo.
Queste opere uniscono le visioni dei loro autori per esplorare il tema della trasformazione, che è il filo conduttore delle riflessioni racchiuse all’interno dell’agenda.
La trasformazione rappresenta anche l’essenza della TekAgenda, che raccoglie gli eventi, gli appuntamenti e le riflessioni di chi la utilizza, seguendo i cambiamenti e le evoluzioni personali di ciascuno durante l’anno. Un’agenda che non solo testimonia il passare del tempo, ma diventa anche strumento di riflessione e ispirazione.Attraverso i testi curati da Prashanth Cattaneo, pedagogista e giornalista pubblicista, la TekAgenda 2025 offre le chiavi di lettura per comprendere meglio questo viaggio trasformativo, sia personale che collettivo. Prashanth, già curatore della TekAgenda 2024, guida il lettore attraverso riflessioni che affiancano le opere d’arte, fornendo un contesto profondo a ogni mese dell’anno.
Vi invitiamo a vivere e a trasformare la TekAgenda 2025 con i vostri pensieri, i vostri impegni e le vostre ispirazioni, facendola diventare un compagno di viaggio unico nei 365 giorni che ci attendono!
[con ogni agenda riceverai in omaggio un set di segnalibri e un calendario da tavolo*]
* fino a esaurimento scorte -
TekAgenda 2024 ArteQuotidiana
[introduzione di Prashanth Cattaneo]
Nonostante l’arte contemporanea sia ovunque – occupando spazi anni fa inimmaginabili – in molte persone prevalgono ancora oggi pensieri di perplessità, non solo sulle opere del presente, ma anche sul lavoro di coloro che ne sono i Maestri.
A volte si sente dire “questo lo so fare anch’io” o “questa non è arte”, esclamazioni provocatorie alle quali gli esperti del settore sanno prontamente replicare con competenza e fermezza: “È arte dei nostri giorni”.
Condividendo ciò che Achille Castiglioni diceva per il design, possiamo affermare che anche con l’arte contemporanea non bisogna prendersi troppo sul serio. Un po’ di ironia fa bene e in questo può esserci utile il romanzo di Francesco Muzzopappa Dente per dente (Fazi Editore, 2017). Nato dalla fantasia dell’autore, il luogo dove lavora il protagonista è il Mu.CO – Museo d’arte COntemporanea di Varese, un acronimo decisamente bizzarro che nel prendere simpaticamente in giro le istituzioni culturali, constata che oggi grazie a loro l’arte è sicuramente esperienza quotidiana per molti.
L’agenda Teka Edizioni 2024 è dedicata all’arte contemporanea e vuole farlo con questo spirito: leggerezza, ironia, curiosità, ma anche rigore per la disciplina. 12 artisti per 12 opere, una al mese per mettere a fuoco un tema, una festa, un simbolo.
Attraverso le immagini e le conversazioni con gli autori ci accosteremo alla loro quotidianità che è nutrita dall’amore per l’arte tutta intesa, citando Romano Guardini, come “entità indispensabile alla vita”.